L’Agenzia delle entrate ha attivato sul suo sito Internet un’area riservata dove i contribuenti possono accedere alla propria dichiarazione precompilata 2021 e al relativo foglio riepilogativo. La dichiarazione è disponibile sia per chi presenta il modello 730 sia per chi si avvale del modello Redditi. Il documento è già precompilato dall’Agenzia e contiene i dati su redditi, ritenute, versamenti e numerose spese detraibili o deducibili. Chi ne voglia usufruire deve quindi solo verificare se i dati inseriti sono corretti. Effettuando il controllo è possibile accettare la dichiarazione (solo se si sceglie il modello 730) senza fare modifiche, rettificare i dati non corretti, integrare la dichiarazione per inserire, per esempio, altre spese deducibili o detraibili non presenti, inviare la dichiarazione direttamente all’Agenzia delle entrate. Il contribuente può anche rivolgersi al proprio sostituto d’imposta, a un Caf o a un professionista abilitato, al quale deve consegnare un’apposita delega per l’accesso al 730 precompilato.
Accesso e scadenze.
Le dichiarazioni, visibili dal 10 maggio, possono essere inviate dal 19 maggio fino al 30 settembre 2021 se si sceglie il modello 730 e dal 19 maggio fino al 30 novembre 2021 se si opta invece per il modello Redditi. L’accesso alla dichiarazione sul sito dell’Agenzia delle entrate si può effettuare usando una delle seguenti modalità: credenziali Spid, Carta d’identità elettronica 3.0 (Cie), credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate (codice Pin e password, fino a quando saranno in uso), Carta nazionale dei servizi (Cns), Pin dispositivo rilasciato dall’Inps, fino a quando sarà utilizzabile. Tra le novità di quest’anno, l’Agenzia mette a disposizione degli eredi, se abilitati, una dichiarazione dei redditi completa dei dati reddituali, degli oneri detraibili e deducibili sostenuti dalla persona deceduta (già comunicati all’Agenzia delle entrate da enti esterni) e delle altre informazioni presenti nell’anagrafe tributaria.
Deduzioni e detrazioni 2021.
Dal 1° gennaio 2020 la detrazione del 19% della maggior parte degli oneri e delle spese spetta se il pagamento è stato effettuato con sistemi “tracciabili” (versamento bancario o postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari). Questa regola non si applica agli acquisti di medicinali e dispositivi medici e per il pagamento di prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale. Pertanto, la dichiarazione precompilata viene elaborata tenendo conto della tracciabilità dei pagamenti, in base a quanto comunicato dagli enti esterni. Nel 2021 sono stati aggiunti, quali nuovi oneri: le spese scolastiche, le erogazioni liberali agli istituti scolastici e i relativi rimborsi, se sono state comunicate all’Agenzia delle entrate e la detrazione del 20% del “Bonus vacanze” utilizzato nel 2020. Per informazioni più dettagliate è possibile consultare la guida (https://jo.my/tplxpr) appositamente predisposta dall’Agenzia per assistere i contribuenti nella compilazione e invio delle dichiarazione precompilata 2021.