I farmaci con ricetta medica ripetibile e non ripetibile potranno essere prescritti, a partire dal 30 gennaio 2021, con le stesse modalità previste per i farmaci convenzionati Ssn. È stato infatti pubblicato un decreto in Gazzetta ufficiale che consentirà, ai medici di medicina generale o specialisti, di poter inviare le prescrizioni in forma digitale. «Il medico prescrittore – si legge nel decreto – procede alla generazione in formato elettronico delle prescrizioni di farmaci non a carico del Ssn, secondo le medesime modalità di cui al decreto 2 novembre 2011», ciò «riportando almeno i dati relativi al codice fiscale del paziente, la prestazione e la data della prescrizione, nonché le informazioni necessarie per la verifica della ripetibilità e non ripetibilità dell’erogazione dei farmaci prescritti».
Inoltre «la ricetta elettronica di cui al comma 1 è individuata univocamente dal Numero di ricetta bianca elettronico (NRBE), assegnato dal SAC in fase di compilazione della ricetta da parte del medico prescrittore». Le prescrizioni potranno così a loro volta essere inviate alla farmacia e il farmacista di fiducia potrà scaricare digitalmente i farmaci prescritti e consegnarli al paziente. Ciò sia nel caso di ricetta ripetibile, che consente l’erogazione di più farmaci, sia di non ripetibile, che va ritirata dal farmacista.