Gli individui che visitano settimanalmente gli spazi naturali e si sentono psicologicamente connessi a loro, riportano un migliore benessere fisico e mentale, hanno dimostrato nuove ricerche. Oltre ai benefici per la salute pubblica, coloro che effettuano visite settimanali alla natura, o si sentono collegati alla natura, hanno anche maggiori probabilità di comportarsi in modi che promuovono la salute ambientale, come le attività di riciclaggio e conservazione.
I risultati dello studio, pubblicati sul Journal of Environmental Psychology, indicano che riconnettersi con la natura potrebbe essere la chiave per ottenere miglioramenti sinergici per la salute umana e planetaria. Lo studio è stato condotto da ricercatori dell’Università di Plymouth, Inghilterra naturale, Università di Exeter e Università di Derby, ed è il primo a indagare, nell’ambito di un singolo studio, il contributo sia del contatto con la natura sia del collegamento con la salute umana, il benessere e comportamenti pro-ambientali.
I risultati si basano sulle risposte al sondaggio Monitor of Engagement with the Natural Environment (MENE), commissionato da Natural England nell’ambito del programma di ricerca sulle scienze sociali della DEFRA. Il team ha esaminato il coinvolgimento delle persone con la natura attraverso l’accesso allo spazio verde, le visite nella natura e la misura in cui si sono sentiti psicologicamente connessi al mondo naturale.