Il fumo di sigaretta è uno dei più gravi problemi di salute pubblica a livello globale. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), il tabagismo è responsabile di milioni di decessi oclogni anno e di numerose patologie che colpiscono diversi organi e apparati del corpo umano. Il fumo attivo, ovvero l’inalazione diretta del fumo di sigaretta da parte del fumatore, è la forma più dannosa di esposizione al tabacco.
Gli effetti del fumo attivo sulla salute.
Il fumo attivo è associato a un aumentato rischio di sviluppare diverse patologie: cancro al polmone, cancro alla laringe, cancro alla bocca, cancro all’esofago e cancro alla vescica. Il fumo di sigaretta è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Si menzionano l’infarto del miocardio e l’ictus cerebrale, come le malattie respiratorie croniche: broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) ed enfisema polmonare.
Pericoli del fumo passivo
Il fumo passivo, ovvero l’inalazione involontaria del fumo di sigaretta prodotto da altri fumatori, è un rischio per la salute dei non fumatori. L’esposizione al fumo passivo aumenta il rischio di sviluppare cancro al polmone, malattie cardiovascolari e malattie respiratorie, soprattutto nei bambini e nelle persone con patologie preesistenti. Il fumo passivo può causare irritazione agli occhi, al naso e alla gola, e può scatenare o peggiorare l’asma e altre condizioni respiratorie.