Le modalità alternative di invio del promemoria cartaceo della ricetta elettronica, per quanto attiene lo scambio del Numero di ricetta elettronica (Nre) tra medico, paziente e farmacia, sono state prorogate dalla Protezione Civile. L’assistito può chiedere che il Nre venga rilasciato tramite «trasmissione del promemoria in allegato a messaggio di posta elettronica, laddove l’assistito indichi al medico prescrittore la casella di posta elettronica certificata (Pec) o quella di posta elettronica ordinaria (Peo)», «con Sms o con applicazione per telefonia mobile che consente lo scambio di messaggi e immagini, laddove l’assistito indichi al medico prescrittore il numero di telefono mobile», a cui si aggiunge la possibilità di «comunicazione telefonica da parte del medico prescrittore del Numero di ricetta elettronica laddove l’assistito indichi al medesimo medico il numero telefonico».
L’articolo 3 dell’ordinanza stabilisce che «fino al 31 dicembre 2022, l’assistito che ha ricevuto la ricetta elettronica farmaceutica da parte del medico prescrittore con le modalità di cui all’articolo 2 può inoltrare gli estremi della ricetta alla farmacia prescelta». Le modalità consistono nell’invio in «posta elettronica, inviando in allegato il promemoria, ricevuto dal medico tramite e-mail oppure estratto dal proprio fascicolo sanitario elettronico, ovvero, inviando il Numero di ricetta elettronica unitamente al codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria dell’assistito a cui la ricetta stessa è intestata», «sms o con applicazione per telefonia mobile che consente lo scambio di messaggi e immagini», o «laddove abbia ricevuto telefonicamente dal medico il Numero di ricetta elettronica, lo comunica alla farmacia con il codice fiscale a cui è intestata la ricetta elettronica».