Il corpo invia segnali quando qualcosa non funziona correttamente. Alcuni fastidi insoliti possono essere legati a carenze vitaminiche. Ad esempio, la sensazione di stanchezza persistente, non giustificata da sforzi particolari, potrebbe essere associata a mancanza di vitamina D o del gruppo B. Problemi alla pelle, come secchezza o desquamazione, potrebbero derivare da un deficit di vitamina A o E.
Fragilità di unghie e capelli
Un altro segnale meno noto è la fragilità delle unghie o la caduta eccessiva dei capelli, spesso collegata a carenze di biotina o ferro. Formicolii agli arti o difficoltà nella cicatrizzazione delle ferite potrebbero indicare carenza di vitamine del complesso B o vitamina C.
Compensare le carenze vitaminiche
Identificati i possibili segni di carenza, è importante agire in modo mirato. L’alimentazione è fondamentale: varia ed equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre, può ripristinare i livelli vitaminici necessari. Ad esempio, la vitamina D si trova in pesci grassi come il salmone, mentre la vitamina C è abbondante negli agrumi e nei kiwi.
Integratori alimentari se consigliati dal medico o dal farmacista
Nei casi in cui l’alimentazione non sia sufficiente, può essere utile ricorrere a integratori alimentari, previo consiglio del farmacista o del medico. È importante evitare il fai-da-te, poiché un eccesso di alcune vitamine può essere dannoso. Gli integratori vanno assunti seguendo le dosi indicate e, se possibile, sotto controllo specialistico.
Quando rivolgersi a un medico
Se i sintomi persistono nonostante i cambiamenti nello stile di vita o l’assunzione di integratori, è necessario consultare un medico. Alcune carenze vitaminiche potrebbero nascondere condizioni più complesse, come malassorbimento intestinale o patologie croniche. Un professionista potrà valutare la situazione attraverso esami specifici e indicare la terapia più adatta.
Ricorrere tempestivamente al medico quando necessario
In presenza di segnali come affaticamento estremo, vertigini o alterazioni dell’umore, è consigliabile evitare ritardi nella ricerca di un parere medico. La tempestività può prevenire complicazioni e garantire un recupero più rapido ed efficace. Il consiglio dei farmacisti non intende sostituire il consulto con i medici curanti. Se i sintomi persistono, è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista di riferimento.