Lo studio pubblicato sulla rivista Pediatrics ha valutato, fra gli altri parametri, anche lo stato di peso e l’altezza di quasi 9.000 bambini, di età compresa fra i 6 mesi e gli 8 anni. Le informazioni sulle diete seguite dai partecipanti (vegetariani/vegani, non vegetariani) sono state fornite dai genitori. Ad ogni visita di controllo sullo stato di salute dei bambini venivano misurati indice di massa corporea, peso, altezza, livelli di colesterolo, trigliceridi, livelli di vitamina D e di ferro.
In base a questi valori, i ricercatori non hanno rilevato sostanziali differenze tra bambini vegetariani e non vegetariani. Tuttavia i primi avevano quasi il doppio delle probabilità di essere sottopeso rispetto ai bambini carnivori. Il che può significare che la dieta non è opportunamente bilanciata e dunque insufficiente a sostenere la crescita di un bambino. Questi risultati incoraggiano “la necessità di un’attenta pianificazione dietetica per i bambini sottopeso quando si considerano le diete vegetariane”, ha affermato il dottor Jonathon Maguire, autore principale dello studio e pediatra del St. Michael’s Hospital of Unity Health di Toronto, Canada.
I bambini sottopeso vegetariani e non vegetariani erano simili, molto piccoli e di origine asiatica. “L’etnia potrebbe certamente aver avuto un ruolo nella determinazione del peso” ha affermato la dott.ssa Maya Adam, assistente clinica nel dipartimento di pediatria della Stanford School of Medicine. Ma al di là della dieta scelta dai genitori per i propri figli, ciò che conta è il percorso di crescita e sviluppo corretto del bambino, il più possibile pianificato e monitorato nel corso del tempo. Con l’aiuto di un nutrizionista professionista è possibile verificare lo stato di crescita dei bambini e le loro esigenze nutritive.
L’obiettivo di fondo deve essere lo stesso, sia per chi segue una dieta carnivora che vegetariana: garantire un adeguato apporto nutrizionale all’organismo del bambino, in base alle sue caratteristiche soggettive e allo stile di vita che conduce. In una dieta vegetariana per bambini non dovrebbero mai mancare uova, latticini, prodotti a base di soia, noci, semi oltre a frutta, verdura, fagioli e lenticchie, oli, cereali. Indispensabili gli alimenti ricchi di ferro e di vitamina B12, dato che le fonti vegetali di tali nutrienti sono meno biodisponibili (ovvero assorbiti meno velocemente dall’organismo) rispetto agli alimenti di origine animale.