La micosi dell’unghia è un’infezione fungina, causata cioè da un fungo che tende a propagarsi velocemente e a provocare danni all’unghia stessa, determinandone a volte la caduta. Come spiegano gli specialisti dell’istituto di ricerca Humanitas, «il fungo, o micosi, delle unghie è l’infezione di una o più unghie dovuta alla presenza di particolari funghi. Può manifestarsi inizialmente con una piccola macchia bianca o gialla (ma può essere anche marrone o verde) che colpisce una porzione circoscritta dell’unghia». A essere più soggette a questo disturbo sono le unghie dei piedi, per via dell’ambiente umido e caldo che si crea nelle scarpe, particolarmente favorevole alla proliferazione dei microrganismi. Rispetto alle unghie delle mani, inoltre, quelle dei piedi si danneggiano più facilmente a causa di calzature troppo strette o di traumi dovuti all’attività sportiva, permettendo così ai funghi di attecchire con maggior facilità. Secondo gli esperti dell’Humanitas, «uno dei principali fattori di rischio è costituito dalla frequentazione di ambienti caldo-umidi e comuni, come gli spogliatoi delle palestre e le piscine».
I sintomi più comuni di una micosi.
La micosi si manifesta con varie modifiche dell’unghia, che può improvvisamente diventare più fragile, deformarsi o inspessirsi e assumere colorazioni anomale. Il processo può portare anche a un’infiammazione dei tessuti vicini. «L’unghia colpita diventa più spessa e può sgretolarsi, generando dolore e fastidio – affermano gli specialisti -. Può anche sollevarsi, distaccarsi dal letto ungueale ed emettere cattivo odore». Dalla prima sede, inoltre, è possibile che l’infezione si trasmetta alle unghie vicine. «Se la micosi non viene trattata, il fungo tende a diffondersi e a coinvolgere una porzione più ampia dell’unghia, arrivando a volte anche a interessare le altre unghie».
Prevenzione e terapia.
La prima prevenzione della micosi all’unghia è l’igiene. Oltre a lavare mani e piedi in modo accurato è opportuno asciugare al meglio unghie e pelle per non lasciare la zona umida troppo a lungo. È consigliabile, poi, evitare la permanenza in spogliatoi affollati e troppo riscaldati di palestre, piscine e centri sportivi e, in ogni caso, ricordarsi di indossare sempre le ciabatte. Un altro importante accorgimento è il taglio delle unghie, che deve essere eseguito in modo preciso e frequente, evitando di lasciare angoli di unghie taglienti o unghie spezzate che potrebbero strapparsi. Gli specialisti dell’istituto Humanitas raccomandano inoltre di «indossare calze traspiranti, alternate (quando possibile) scarpe chiuse con scarpe aperte, indossare guanti di gomma per proteggere le mani dalla sovraesposizione all’acqua, non tagliare la pelle intorno alle unghie, non nascondere le infezioni fungine delle unghie sotto lo smalto che contribuisce a intrappolare l’umidità e a peggiorare l’infezione, lavarsi bene le mani dopo aver toccato un’unghia infetta». La cura della micosi consiste nell’applicazione di vari trattamenti. A seconda della gravità dell’infezione, si possono usare, su consiglio del medico o del farmacista, pomate antimicotiche, creme a base di zolfo colloidale e acido salicilico, smalti specifici antimicotici.