Categorie
Notizie

Cura del piede, piccoli gesti quotidiani per prevenire fastidiosi disturbi

Calli, duroni, micosi, infezioni. Trascurare i piedi può portare a queste conseguenze che si possono facilmente prevenire con alcune attenzioni mirate.

La salute dei piedi è di grande importanza per il benessere complessivo della persona. Qualsiasi problematica in questa parte del corpo, infatti, può portare a difficoltà motorie e dolore nel camminare, arrecando notevoli disagi a chi ne soffre. Lavaggio, taglio delle unghie, idratazione e nutrimento con prodotti specifici aiutano a prevenire i disturbi più comuni del piede, come screpolature, indurimenti della pelle e unghie incarnite. La detersione deve essere effettuata con acqua tiepida e prodotti delicati, avendo cura di rimuovere lo sporco tra le dita e di massaggiare tutto il piede. Particolarmente importante è poi l’asciugatura, in quanto l’umidità favorisce l’insorgere di funghi ed è quindi bene assicurarsi che la pelle sia ben asciutta prima di indossare calze e scarpe. Occorre poi fare sempre attenzione all’eventuale formazione di micosi o infezioni, osservando tutte le zone “anomale” che possono presentarsi, come unghie annerite, piccoli tagli o punti doloranti. In questi casi è bene consultare il medico o il farmacista per farsi suggerire un rimedio appropriato.

Cure specifiche per contrastare la secchezza.

Secchezza e screpolature sono molto comuni sui talloni dei piedi. Se trascurate, queste condizioni possono portare a disturbi fastidiosi, come prurito eccessivo o formazione di fessure e taglietti nei quali potrebbero infiltrarsi alcuni microorganismi. Per evitare che questo accada e per ridurre il fastidio è necessario lavare la parte screpolata, eseguendo periodicamente uno scrub specifico per rimuovere lo strato di cellule morte più superficiali. Dopo l’asciugatura è fondamentale idratare e nutrire il piede con creme studiate per ripristinare le barriere naturali della pelle, rendendola morbida, riducendo i rossori e lenendo eventuali dolori. Diverse linee di prodotti espressamente concepite per il benessere del piede sono oggi a disposizione dei consumatori, occorre solo individuare le problematiche personali, meglio con l’aiuto di un esperto, e scegliere rimedi adeguati. Piedi trascurati portano infatti a problemi di postura e rendono difficile camminare. Vale quindi la pena di prevenire i disturbi più comuni e facilmente curabili.

Calli e duroni, come trattarli.

«I calli sono degli spuntoni di cute duri e a cono che si formano sulla superficie superiore delle dita piccole del piede, in particolare al di sopra di un’articolazione. I duroni sono ispessimenti ampi e piatti della cute situati solitamente sui palmi delle mani o sulle piante dei piedi» scrive sul manuale Msd il dottor James G. H. Dinulos, della Geisel School of Medicine di Dartmouth, che spiega anche come si formano. «Duroni e calli sono generalmente causati dalla presenza intermittente di attrito e pressione, in particolare dovuti a calzature strette o inadatte. I duroni si formano spesso sotto il metatarso a causa di errate posizioni del piede o di una distribuzione irregolare del peso. Si sviluppano anche sui lati del piede nelle aree in cui la pressione è maggiore». Per fortuna, è possibile intervenire in vari modi, sia per rimuovere le parti indurite, ma anche per prevenirne la formazione. «Per rimuovere la cute ispessita – prosegue il dottor Dinulos – le persone possono usare una limetta per le unghie o una pietra pomice immediatamente dopo aver fatto il bagno o la doccia. Si possono applicare cheratolitici (agenti che ammorbidiscono, allentano e aiutano a rimuovere lo strato più esterno della cute) sulle zone interessate. Per prevenire la formazione dei calli e aiutare a trattare quelli esistenti, si possono invece usare imbottiture e dispositivi che ridistribuiscono la pressione dalle aree interessate possono aiutare a ridurre la pressione».

© Riproduzione riservata

Di Farmacia Ventricelli Dr.ssa Teresa

Il servizio informativo per i pazienti della Farmacia Ventricelli della Dr.ssa Teresa Ventricelli a Laviano (Sa).