«Il fisioterapista è il professionista sanitario che risponde alle diverse problematiche di movimento e funzione che insorgono dall’infanzia alla terza età». Questo è in estrema sintesi l’ambito d’azione dei fisioterapisti, come si legge nel sito ufficiale dell’Associazione italiana di fisioterapia (Aifi), che prosegue sottolineando che questo specialista «valuta le disfunzioni presenti o potenziali, aiuta a superarle o a prevenirle, aiuta a recuperare un movimento o una funzione perduta, identifica i dispositivi o gli adattamenti ambientali più utili per favorire la massima autonomia». Le molteplici applicazioni delle terapie studiate e messe in pratica da questo settore sanitario e le sue potenziali evoluzioni future vengono presentate l’8 settembre 2021 in occasione della Giornata mondiale della fisioterapia. «Questo giorno – dichiara l’Aifi – è un’opportunità in tutto il mondo per sensibilizzare il cittadino circa il fondamentale contributo che la fisioterapia dà alla salute delle persone di tutte le età e in moltissime condizioni».
Webinar online per cittadini e professionisti.
Per l’edizione 2021 della Giornata mondiale della fisioterapia, la Commissione d’albo nazionale (Cdan) dei fisioterapisti, in collaborazione con l’Aifi, organizza un convegno online indirizzato a cittadini, istituzioni e al mondo dell’informazione. L’evento, intitolato “La fisioterapia rimette in moto la vita: le sfide dell’oggi, le proposte del domani, per la salute dei cittadini”, si tiene l’8 settembre dalle 18.00 alle 20.00 in live streaming su Facebook, YouTube e Periscope dell’Aifi. Il programma del webinar, pubblicato sul sito dell’Associazione, prevede in apertura l’intervento “Il mondo della fisioterapia visto con gli occhi dei cittadini”. A seguire Piero Ferrante, presidente nazionale Cdan fisioterapisti, terrà un approfondimento sul tema “Verso l’ordine dei fisioterapisti: per la promozione della professione e a tutela della salute dei cittadini”. Si parlerà poi di un tema molto attuale, ovvero il contributo della fisioterapia nella pandemia da Sars-Cov2 e nella sindrome Long Covid, argomento sviluppato da Michele Cannone, responsabile nazionale Aifi per le relazioni internazionali, con una serie di interventi di professionisti dalle prime linee dell’emergenza Covid-19.
Il futuro della fisioterapia.
Dopo un approfondimento sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e i risvolti che potrebbe avere sul settore della fisioterapia, verranno affrontati gli sviluppi futuri di questa professione, che si affaccia a una serie di possibili nuovi scenari grazie al contributo delle nuove tecnologie e alle evoluzioni dell’inquadramento formativo. Sul primo aspetto è previsto un intervento sulla teleriabilitazione, che rappresenta un modello operativo molto innovativo per i fisioterapisti. In merito invece alla formazione, si terrà un intervento intitolato “Nuovi scenari per la formazione universitaria e la ricerca: verso una laurea a ciclo unico in fisioterapia”.