Come sottolinea il ministero della Salute in una pubblicazione dedicata ai benefici dell’attività fisica, non dobbiamo mai dimenticare che l’organismo umano non è nato per l’inattività e che una vita attiva è lo strumento migliore per prevenire molte patologie fisiche e mentali. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per mantenersi in salute sono raccomandabili trenta minuti di movimento ogni giorno. Ma non dobbiamo pensare necessariamente alle discipline sportive, perché si può fare attività fisica e trarre grandi benefici anche attraverso normali gesti quotidiani. Ai fini di preservare benessere e salute, infatti, basta svolgere «qualsiasi movimento corporeo prodotto dai muscoli – precisa il Ministero della salute – che richieda un dispendio energetico. Essere attivi significa, quindi, compiere anche i normali, semplici e piacevoli gesti quotidiani come camminare, ballare, fare giardinaggio, ecc.». L’Istituto superiore di sanità aggiunge anche che non ci sono limiti di età per trarre beneficio dall’attività fisica. «A ogni età – spiega l’Istituto – l’esercizio fisico regolare, anche moderato, ha molti effetti benefici sull’organismo, rivelandosi uno strumento importante di prevenzione e terapia per molte patologie».
Salire le scale o camminare, semplice ma efficace.
Non è certo un caso che anche nel pieno della pandemia, una delle prime restrizioni allentate sia stata quella relativa all’attività motoria: nonostante la chiusura di centri sportivi, piscine e palestre, appena è stato possibile sono stati riaperti i parchi cittadini e accordata la possibilità di svolgere movimento nei dintorni della propria abitazione. Questo sia per scongiurare l’aumento di peso degli individui con tutte le sue conseguenze, ma anche per ridurre ansia e tensioni. È stata così anche un’opportunità di ricordare, a chi non trova tempo o risorse economiche per dedicarsi a uno sport organizzato, che molti benefici si possono ottenere anche salendo le scale o facendo una passeggiata liberamente. Su questo tema, il Ministero della salute ha pubblicato qualche anno fa un opuscolo, che illustra i vantaggi di alcune buone abitudini. «Salire le scale – si legge nel documento – può aumentare la forza muscolare e migliorare l’efficienza dei muscoli delle gambe, compresi i quadricipiti, i bicipiti femorali e i polpacci, così come i flessori dell’anca e i glutei. Inoltre, contribuisce a mantenere il peso nella norma perchè aiuta a bruciare calorie. Non ultimo, migliora l’elasticità di arterie e vene, favorisce il buon funzionamento dell’intestino, migliora equilibrio e coordinazione e la massa ossea». Molti di questi benefici si ottengono anche con una camminata a passo sostenuto.
Un toccasana anche per ridurre stress, ansia e depressione.
Sono sempre più numerosi gli studi scientifici che attribuiscono un grande contributo dell’attività fisica al miglioramento di alcuni dei più diffusi disturbi dell’umore. «L’attività e l’esercizio fisico – emerge dai risultati di alcune ricerche effettuate dall’Istituto Clinico Humanitas – sono stati riconosciuti come strumenti fondamentali per ridurre l’impatto di malattie croniche, tra cui l’ansia e la depressione. L’esercizio fisico può essere prescritto come trattamento per la depressione da lieve a moderata, o in combinazione con altri trattamenti per i casi di depressione grave». Tra le motivazioni scientifiche di questi effetti benefici, una è la migliore risposta allo stress, in quanto una regolare attività fisica rende più efficace la risposta ormonale allo stress e favorisce il rilascio di sostanze che possono contribuire al miglioramento dell’umore.