L’ittero neonatale è una condizione nella quale i neonati appaiono itterici o sembrano avere la pelle e la sclera degli occhi gialla quando la bilirubina nel sangue diventa troppo alta. Quando la bilirubina si accumula nel cervello e non viene trattata, possono verificarsi danni neurotossici nei neonati. La fototerapia è spesso usata per trattare l’iperbilirubinemia neonatale. Un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica “Pediatric Research”, portato a termine dal Koshin Unit Center della Shinshu University, in Giappone, ha preso in considerazione i dati di 61.751 donne in gravidanza, su circa 100.000 raccolti dal Japan Environment and Children’s Study. Ciò analizzando l’associazione tra l’uso durante la gravidanza di insetticidi e repellenti per insetti e l’insorgenza di iperbilirubinemia neonatale.
Secondo quanto rivelato dagli studiosi, l’uso frequente di spray insetticida in ambienti chiusi ha determinato un’incidenza 1,21 volte maggiore di iperbilirubinemia neonatale che richiede fototerapia.
D’altra parte, quando veniva usato frequentemente uno spray o un repellente per insetti tipo lozione, l’incidenza era 0,70 volte inferiore. Nonostante questo ritrovamento, nessuna correlazione è stata osservata tra l’iperbilirubinemia neonatale che richiede un trattamento, con riferimento all’uso di repellenti per insetti per l’abbigliamento, spirali per zanzare, repellenti per zanzare elettrici, pesticidi e pesticidi per il giardinaggio. L’esposizione di insetticidi e repellenti per insetti alla fine della gravidanza non è stata valutata in questo studio né sono stati raccolti dati per la concentrazione nel sangue di insetticidi e repellenti per insetti. Inoltre, non è stato esaminato l’effetto di standard di implementazione della fototerapia leggermente diversi per l’iperbilirubinemia neonatale tra le istituzioni mediche.